Claudia Cafarchia
(Università degli Studi di Bari)
Le infezioni fungine dell’uomo e degli animali: “pensa al fungo e salva la vita”
Il simposio ha l’obiettivo di sensibilizzare la comunità scientifica sull’importanza delle infezioni fungine per la salute pubblica. Statistiche recenti suggeriscono che le infezioni fungine provocano circa 1,6 milioni di decessi di pazienti all’anno e, considerando che non si tratta di patologie soggette a sorveglianza obbligatoria, la loro incidenza potrebbe essere sottostimata. Inoltre numerose micosi sono state causa di mortalità di massa in specie animali di importanza per i nostri ecosistemi e per la biodiversità, come nel caso di pipistrelli in letargo e anfibi. Numerosi eventi hanno contribuito all’incremento delle malattie fungine. È il caso dei mutamenti climatici che inducono un aumento dello stress su piante e animali, rendendoli più suscettibili e riducono la zona di esclusione termica, che normalmente serve a proteggere gli animali dai funghi patogeni. Il commercio globale, compreso quello degli animali domestici ed esotici, mette in pericolo le piante e gli animali locali, introducendo specie di funghi non autoctone a cui animali, piante e uomo non sono adattati. Il perfezionamento delle cure mediche sta aumentando la popolazione di pazienti altamente suscettibili alle infezioni fungine, e questo problema è aggravato dal fatto che l’arsenale terapeutico antimicotico è limitato e compromesso dall’emergere di fenomeni di resistenza. La scarsa consapevolezza della portata di tali patologie in sanità pubblica ha generato nel tempo gravi conseguenze, che si riflettono nella formazione insufficiente per gli studenti di medicina e medicina veterinaria, la mancanza di professionisti con conoscenze micologiche e l’assenza di dati sulle malattie fungine. In ultima analisi tali carenze si traducono anche in un impatto negativo sulla ricerca. Al fine di colmare alcuni gap nella conoscenza di queste infezioni WHO, il CDC di Atlanta e altre società scientifiche, stanno proponendo campagne di sensibilizzazione con il motto “Think Fungus, Save Lives”. Il simposio sarà strutturato in 6 relazioni indirizzate a mettere in evidenza quanto già sappiamo e quanto dobbiamo fare per salvaguardare la salute dei nostri animali e dell’uomo nell’ottica della One Health.